Amy e Laura all'ospedale.

Arriviamo davanti all'ospedale e sbianco.
Torniamo a casa.dico voltandomi verso lei.

Non possiamo
le dico sottovoce,
entriamo e fermo una qualsiasi infermiera, gli spiego cosa è successo e mi manda al piano di sopra, mi dice di percorrere il corridoio fino ad arrivare a una porta blu. La trovo e vedo che c'è altra gente dentro, dobbiamo aspettare che loro finiscano e poi tocca a noi.

Entriamo in una stanzetta,ci sediamo.
Mi guardo un pò intorno.Ci sono persone che stanno peggio di me,poverine.
Guardo Laura. vedi c'è troppa gente,andiamo viadico alzandomi.

Resta qui!
dico e la faccio risedere
circa una mezz'ora dopo tocca a noi,
entriamo in una stanza dove c'è un dottore,
gli spiego cosa è successo e visita Ami

Un uomo si avvicina a me e comincia a guardarmi e soprattutto a toccarmi la testa,proprio nel punto dove mi fa male.
Gemo di dolore e stringo le mani intorno al lenzuolo del lettino,sul quale ero seduta.

aspetto a braccia incrociate che l'uomo finisca di visitarla

Si allontana da me e mi guarda.
Poi sposta lo sguardo su Laura. "Ha preso lo spigolo,mettiamo un pò di disinfettante e 2 punti.
Non è grave"dice sorridendo,uscendo dalla stanza.
Scendo dal lettino. Non voglio che mi tocchi,andiamo via.
Ti prego cerco di trattenere le lacrime.

Non ti farà tanto male,
devi stare tranquilla
dico e le accarezzo la guancia

No,mi farà male.
Andiamo via... rientra il dottore,seguito da un'infermiera.
Vado a sedermi di nuovo sul lettino.
Diciamo che il dolore è tanto,finiscono in una ventina di minuti.
Tiro indietro le lacrime,ogni volta che sento dolore.
Fortunatamente non mi tagliano i capelli.
Almeno quello.
Di solito li tagliano,i miei nemmeno li hanno toccati.

Finiscono e scende dal lettino,
le vado vicino e l'abbraccio.
sei stata brava
le do un bacio sulla guancia

Mi abbraccia e mi bacia la guancia.
Appoggio la mia testa sul suo petto e la guardo. Però mi hanno fatto male eh

dai però ora è finito
le bacio la fronte e poi scendiamo e usciamo dall'ospedale

Sì ma,mi fa male anche ora.
Prima di uscire il dottore mi ha detto di medicarmi ogni sera.
Credo che mia madre e mio padre mi terranno a casa finchè non sto bene .-. dico.
Quindi credo che non dirò niente e farò tutto da sola sorrido.

La guardo e sorrido. No,tranquilla!
Già mi hai portato qui,faccio da solo.
Piano piano.